La bacca di goji, tra tassi calorici e benefici

Le bacche di Goji sono un frutto portentoso che ha origini antichissime: nasce in Oriente, nello specifico in Himalaya, Mongolia e Nepal. Proprio nella lingua tradizionale cinese Goji significa per l’appunto bacca: questo frutto è conosciuto da millenni, per i suoi principi antiossidanti e contro l’invecchiamento.
Le bacche di Goji vengono ancor oggi coltivate in territori impervi e difficili, esposti ad escursioni termiche pesantissime, senza l’uso dei macchinari moderni e tecnologici. Questo fa sì che mantengono inalterate le loro qualità e caratteristiche organolettiche e rimangano genuine e pressoché inalterate.

Tutti i principi nutritivi delle bacche di Goji

Questi frutti rossi sono ricchissimi di proteine, fosforo, sodio e potassio, manganese e calcio: per questo motivo sono consigliate all’interno della dieta delle donne che stanno attraversando la menopausa, da integrare a colazione e nello spuntino spezza – fame.
Inoltre, sono un concentrato di Omega 3 e 6, gli stessi grassi polinsaturi che sono contenuti nel pesce azzurro come le sardine e le acciughe: controllano il colesterolo cattivo e il livello di trigliceridi.
Le bacche di Goji sono una fonte di vitamina C portentosa, con una percentuale molto più alta delle arance: sono ottime contro i malanni di stagione e per rinforzare il sistema immunitario.
Inoltre, aiutano a combattere i radicali liberi e l’invecchiamento, depurano dalle tossine e risvegliano il metabolismo: sono un vero elisir di bellezza e di giovinezza!

Come assumere le bacche di Goji e quante calorie hanno

Si stima che una porzione di 100 gr di bacche di Goji contengano circa 321 calorie, quindi sono indicate in una dieta povera di grassi e per mantenersi leggeri.
È bene però ricordare che questo frutto non è indicato per chi ha problemi di diabete e di ipertensione e bisogna chiedere il parere del proprio nutrizionista prima di assumerlo.
Questi antichi frutti rossi di origine orientale rientrano nella stessa famiglia dei pomodori, delle melanzane, dei peperoni e delle patate. Non è consigliato, quindi, per chi ha delle allergie verso questi ortaggi, soprattutto per il pomodoro che può risultare aggressivo e piuttosto acido.
Inserire le bacche di Goji nella propria alimentazione è semplicissimo: il loro sapere delicato e leggermente aspro si sposa a meraviglia sia con il dolce che con il salato e regala un tocco esotico.
La consistenza croccante, infine, lo rende un frutto appetibile.
Ad esempio, si può aggiungere una manciata di bacche rosse nello yogurt la mattina, oppure a merenda o nello spuntino.

Le dosi giornaliere

Per i bambini è meglio non eccedere, come tutti gli alimenti: sono consigliati 2/3 cucchiaini di bacche di Goji al giorno perché possono risultare intolleranti, soprattutto per i piccoli che stanno crescendo giorno dopo giorno.
Per un adulto, invece, si può arrivare ad un massimo di 100 gr di bacche, da dilazionare durante la giornata.

Uno snack veloce da portare sempre con sé

Le bacche di Goji possono essere assunte assieme alla frutta secca, alle noci e ai pistacchi, per uno snack goloso e nutriente.
Inoltre, si possono inserire dentro zuppe e minestre, assieme a dei crostini, per arricchire il gusto.
Oppure stanno bene nei dolci e nelle preparazioni fresche, come guarnizione di gelati e granite.
Si possono anche mangiare da sole, così, come se fossero delle uvette (la sensazione è quella).
Si trovano facilmente in tutti i negozi biologici e nei supermercati specializzati, in erboristeria e nei mercatini eco-solidali: un colore rosso carico a cui sarà impossibile resistere!
Un frutto esotico da conoscere per stare meglio, un alleato naturale per la salute e il benessere.