Tutti i rischi del sushi

Ormai è da svariati anni che nel nostro Paese si consuma il sushi, tipico piatto Giapponese. Riso che si sposa con pesce di prima qualità, questo è il binomio che caratterizza tale pietanza dai mille sapori, ma è sempre così?
Sicuramente mangiare sushi in Giappone è totalmente diverso rispetto a ciò che viene proposto in Italia. Ovviamente questa non vuole essere una critica rivolta a chi cucina sushi in Italia. Però è palese che nel luogo di origine è possibile utilizzare prodotti diversi e cucinarlo in modo peculiare.
Nonostante tutto, in Italia è possibile mangiare sushi di alta qualità, specialmente al Nord dove ci sono ristoranti che rispettano le tradizioni Giapponesi. Essi infatti ci tengono ad alcune particolarità che non possono essere sottovalutate da un occhio esperto. Ad esempio, il filetto di pesce adagiato sul riso deve essere leggermente più lungo del riso stesso. Inoltre, è necessario servire il sushi appena viene preparato ed il prodotto deve avere una temperatura tiepida.
Ristoranti All You Can Eat
Nel nostro Paese tale pietanza normalmente viene venduta con la formula dell’all you can eat. Normalmente i ristoranti che offrono tale formula non propongono un prodotto di altissima qualità. Però è necessario fare alcune constatazioni. Gli italiani sono soliti mangiare di più rispetto ai giapponesi a pranzo. Ed è proprio per questo che sarebbe impensabile mangiare solo qualche pezzetto di sushi e riuscire a saziarsi a pranzo.
Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione è il fattore prezzo. Il sushi infatti è un cibo piuttosto caro, la motivazione è ovvia, non è possibile offrire un ottimo prodotto se vengono utilizzate materie prime scadenti per risparmiare sui costi. Nei ristoranti più lussuosi è possibile pagare anche più di 100€ per un singolo pezzetto di questa prelibatezza, invece la formula all’you can eat rende alla portata di tutti il sushi.
Quali sono i rischi legati al sushi scadente
Mangiare il sushi low-cost può essere rischioso per il nostro benessere fisico. Tale alimento, se conservato male o preparato con alimentidi bassa qualità può infatti essere molto pericoloso. Secondo un recente studio posto in essere su alcuni ristoranti di Milano, su 8 locali 5 di offrono un prodotto contaminato da diversi batteri, tra cui escherichia coli a stafilococco. In due locali è stata rilevata addirittura Istamina.
Si consiglia di prestare attenzione non tanto al salmone e ai gamberi, molto utilizzati nella cucina giapponese, ma in particolare modo al tonno. Normalmente viene utilizzato il tonno pinne gialle e quasi mai quello pinne blu, il problema fondamentale è che tali pesci vengono pescati in luoghi ignoti. Un altro aspetto problematico si ha quando tali tonni vengono congelati in ritardo.
Un segnale che può essere sintomatico della scarsa qualità del prodotto è il prezzo. Un menù che offre sushi a bassissimo prezzo inevitabilmente offre un prodotto di bassa qualità. Ingerire sushi di qualitativamente scarso può comportare l’assunzione del parassita anisakis. Esso provoca forti dolori addominali e reazioni allergiche. È possibile inoltre che nei sushi siano presenti altri microrganismi pericolosi, come salmonella, stafilococco e istamina.
Per evitare di avere problematiche di questo tipo si consiglia di evitare locali che offrono Sushi a prezzi stracciati e di frequentare ristoranti con prezzi giusti, leggendo magari le recensioni online per vedere anticipatamente il prodotto.